beh...le cose son due:
- o è l'ultimo delirio di un malato terminale :-)
- o qualcuno in lotus ha capito che è il caso di affossare definitivamente velleità "ferraristiche" o "lamboghinare" e mettere a frutto un po' di genialità in prodotti un po' più al passo coi tempi;-)
dove si collochi in questa seconda ipotesi la nuova exige v6...francamante lo ignoro :-)
http://www.repubblica.it/motori/attualita/2012/07/12/news/lotus_da_54_km_l_il_futuro_adesso-38932641/?ref=fbpr
Lotus da 54 km/l a 10 mila euro
il futuro dell'auto è adesso
Dici Lotus e pensi alla F1, alle supercar basse e leggere: niente di più sbagliato. La Lotus è soprattutto la più grande società del mondo di Enginerring. Un'azienda a cui porti un disegno e quella te lo realizza subito. Ecco quindi da dove arriva l'ultima idea: un'auto super ecologica (da 54 km con un litro per la precisione), ma che non dovrebbe costare meno di 10 mila euro.
Una rivoluzione, e fra l'altro l'unica davvero possibile perché ovviamente è da idioti proporre una macchina che fa 30 km litro, ibrida, elettrica, con la tecnologia di Guerre Stellari ma che poi costa come una supercar: la vera ecologia - come denuncia da secoli GreenPeace - comincia dal prezzo.
Ecco quindi l'idea della Lotus Engineering Ltd, svelata da Automotive News. Avrà tre posti, di cui uno anteriore e due posteriori (per ottenere una forma a freccia, una specie di moto), un peso piuma (522 kg) e un'aerodinamica da record, ossia appena 0,19 di Cx. Il tutto spinto da un motore bicilindrico di 600cc, telaio in alluminio ricoperto da pannelli in materiale composito. Vi sembra una moto? Sbagliato: questa "è" una moto, ma coperta e con quattro ruote. Ecco l'idea di base della Lotus Engineering che così conta fra l'altro a mandare in produzione questa supercar low cost a meno di 10 mila euro. Vedremo.
Nel frattempo siccome leggerezza e aerodinamica non servono solo a consumare ma - si sa - anche ad andare forte (e poi, diavolo, questa macchina ha pur sempre il marchio Lotus sul cofano) ecco quindi prestazioni sportiveggianti per garantire una bella guidabilità (l'accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 9 secondi). Il tutto per una struttura che - sempre secondo la Lotus - rispetta tutti i crash test di oggi.
Dov'è l'inghippo? Beh, intanto la macchina non ha plancia, cruscotto o strumentazione (si fa tutto con un iPhone). I sedili sono panche e le finiture quasi non esistono. "Difetti" che per alcuni (quelli che vengono dal mondo della moto) sono solo vantaggi però.
- o è l'ultimo delirio di un malato terminale :-)
- o qualcuno in lotus ha capito che è il caso di affossare definitivamente velleità "ferraristiche" o "lamboghinare" e mettere a frutto un po' di genialità in prodotti un po' più al passo coi tempi;-)
dove si collochi in questa seconda ipotesi la nuova exige v6...francamante lo ignoro :-)
http://www.repubblica.it/motori/attualita/2012/07/12/news/lotus_da_54_km_l_il_futuro_adesso-38932641/?ref=fbpr
Lotus da 54 km/l a 10 mila euro
il futuro dell'auto è adesso
Dici Lotus e pensi alla F1, alle supercar basse e leggere: niente di più sbagliato. La Lotus è soprattutto la più grande società del mondo di Enginerring. Un'azienda a cui porti un disegno e quella te lo realizza subito. Ecco quindi da dove arriva l'ultima idea: un'auto super ecologica (da 54 km con un litro per la precisione), ma che non dovrebbe costare meno di 10 mila euro.
Una rivoluzione, e fra l'altro l'unica davvero possibile perché ovviamente è da idioti proporre una macchina che fa 30 km litro, ibrida, elettrica, con la tecnologia di Guerre Stellari ma che poi costa come una supercar: la vera ecologia - come denuncia da secoli GreenPeace - comincia dal prezzo.
Ecco quindi l'idea della Lotus Engineering Ltd, svelata da Automotive News. Avrà tre posti, di cui uno anteriore e due posteriori (per ottenere una forma a freccia, una specie di moto), un peso piuma (522 kg) e un'aerodinamica da record, ossia appena 0,19 di Cx. Il tutto spinto da un motore bicilindrico di 600cc, telaio in alluminio ricoperto da pannelli in materiale composito. Vi sembra una moto? Sbagliato: questa "è" una moto, ma coperta e con quattro ruote. Ecco l'idea di base della Lotus Engineering che così conta fra l'altro a mandare in produzione questa supercar low cost a meno di 10 mila euro. Vedremo.
Nel frattempo siccome leggerezza e aerodinamica non servono solo a consumare ma - si sa - anche ad andare forte (e poi, diavolo, questa macchina ha pur sempre il marchio Lotus sul cofano) ecco quindi prestazioni sportiveggianti per garantire una bella guidabilità (l'accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 9 secondi). Il tutto per una struttura che - sempre secondo la Lotus - rispetta tutti i crash test di oggi.
Dov'è l'inghippo? Beh, intanto la macchina non ha plancia, cruscotto o strumentazione (si fa tutto con un iPhone). I sedili sono panche e le finiture quasi non esistono. "Difetti" che per alcuni (quelli che vengono dal mondo della moto) sono solo vantaggi però.