24 ore di Le Mans 2013: 2 Lotus ufficiali al via

Le Mans - 24 ORE 2013

Ho deciso di aprire un topic specifico sulla 24 ore di quest'anno per due motivi: 1° perché si festeggiano i 90 anni della mitica gara francese e poi, soprattutto, perché ci sono 2 Lotus ufficiali, le già note T128 (con motore Lotus V8 3.600 aspirato). Ma a le Mans ci sono anche altre "Lotus", cioè le vetture LMP1 LOLA con motore Toyota del team Rebellion, una squadra che corre a 360° su tutto il "pianeta Endurance/prototipi". Si tratta di un team sponsorizzato Lotus, tanto da utilizzare appunto i motori Toyota (gli stessi delle vetture di serie Lotus) e "vestire" i colori ufficiali da competizione, ovvero gli stessi del "Lotus F.1 Team": nero-oro-rosso.       

La LOTUS T128 LMP2 2013 in azione



Caratteritiche tecniche della Lotus T128 LMP2

THE CAR

• Carbon composite monocoque
  
  
  
  
  
  
  
• Weight of petrol-engined coupe 900 kg
  
  
  
  
  
  
  
• Adjustable pedal box and steering wheel/column for driver safety and comfort
  
  
  
  
  
  
  
• Optimized aero configurations offering wide range of low-drag/high-downforce set-ups
  
  
  
  
  
  
  
• Wind tunnel and CFD tested aerodynamic configuration
  
  
  
  
  
  
  
• Suspension with wishbones and pushrods, adjustable dampers, springs and anti-roll bar
  
   
  
  
  
  
  
  

THE ENGINE

• Lotus V8 engine
  
  
  
  
  
  
  
• Total cylinder capacity 3600 cc
  
  
  
  
  
  
  
• ECU with Motec data logging server
  
  
  
  
  
  
  
• Brembo carbon clutch
  
  
  
  
  
  
  
  

Le 2 Lotus, non velocissime nella prima sessione di prove ufficiali, si stanno comportando molto bene nella seconda sessione (in corso - al momento sono 11a e 15a assolute e tra le prime nella LMP2), con pista ancora non del tutto asciutta (si sta asciugando). Le Rebellion-Toyota-Lotus sono nelle prime posizioni assolute, subito alle spalle dei Tems ufficiali Audi e Toyota.  Con il team Rebellion c'è l'italiano (velocissimo) Andrea Belicchi. 

Il Team Lotus Endurance al completo


 

La Lola-Toyota del team Rebellion-Lotus che corre a Le Mans

Lotus 11a e 13a assolute al momento nella Q3 in notturna (4a e 6a della LMP2), ma ora piove e quindi non potrà migliorare nessuno. Lola-Toyota del Rebellion Racing 6a e 7a assolute. Le due T128 si stanno quindi comportando molto bene, decisamente meglio che nel Q1 (nel Q2, sul bagnato, una era addirittura nella Top Ten).

Alle 24.00 terminerà la sessione di prove ufficiali Q3 e quindi potrò mettere la classifica finale ("overall" classification") dei tempi in prova, che scaturirà dalla "combinazione" di Q1-Q2-Q3.

H.24.00
Prove ufficiali terminate con 3 Audi ai primi 3 posti. Le Toyota sono leggermente staccate ma in gara potranno beneficiare di un serbatoio più grande, che consentirà minori soste ai box per rifornire.

Le Lotus sono 23a e 24a ma nel Q3 sono state molto veloci, tanto che, nonostante la pista ancora non del tutto asciutta, la seconda vettura, schierata a partire dal Q2 per il tempo perso nel rimontaggio a causa del sequestro di diverse parti della vettura da parte di un fornitore, si è qualificata a ridosso dell'altro prototipo del team.

Molto bene le Rebellion-Toyota/Lotus, prime tra le vetture LMP1 non ufficiali.

La classifica assoluta dei tempi in prova:

http://www.omnicorse.it/magazine/28535/loic-duval-e-l-audi-si-confermano-in-pole-alla-24-ore-di-le-mans-2013

Oggi alla h.15.00 scatta la 24 ore di Le Mans 2013.

In gara come detto prima 2 Lotus (telaio e motore) ufficiali LMP2 e 2 Lola-Toyota LMP1 gestite dal Rebellion racing e sponsorizzate Lotus.

Per leggere bene la griglia cliccare su "ingrandire quest'immagine".

Le migliori LMP2 sono 7 secondi avanti (che comunque a Le Mans, pista molto lunga, non sono tantissimi), però occorre considerare che l'assetto delle Lotus è stato rifatto dopo il noto sequestro di un fornitore. Le vetture, soprattutto la n.2, sono scese in pista tardi e sono state messe a punto soprattutto nella seconda e terza sessione, disturbate dalla pioggia. Nella seconda sessione sono state velocissime, ai primi posti della LMP2. Si può sperare in un buon comportamento delle 2 vetture, affidabilità permettendo.

1a ora: partenza a razzo delle Toyota sull'asfalto umido, subito all'attacco delle Audi. Lapierre era già 2° quando è entrata la safety-car  per un incidente all'Aston Martin di Allan Simonsen.

La migliore delle Lotus aveva già guadagnato 3 posizioni in 3 giri (poi diventate 5 per la sosta di 2 vetture durante il periodo safety-car) e quindi ora è 18a assoluta (nella top-ten tra le 22 LMP2).

2a ora: esce la safety-car e si riparte da zero. Subito lotta in tutte le classi.

il pilota dell'Aston purtroppo è deceduto

Si, tragedia terribile. Era dal 1997 che non si registrava un incidente mortale a Le Mans e dal 1986 che ciò non accadeva in gara. Allan Simonsen, 34 anni, un figlio,  è deceduto a seguito del terribile incidente al Tartre Rouge con la sua Aston Martin praticamente ufficiale. La casa inglese a Le Mans schierava molte vetture anche per festeggiare il centenario (e con un BOP piuttosto generoso), ma purtroppo a fine gara, anche in caso di una probabile vittoria in GT, non ci sarà nulla da festeggiare.

Da precisare che la famiglia  Simonsen è stata immediatamente avvisata da David Richards, direttore generale dell’Aston Martin Racing. Il team inglese ha fatto sapere che continuerà a correre la gara in seguito a una “richiesta specifica della famiglia” di Allan e in omaggio al pilota scomparso.

La 24 ore è entrata nel vivo della notte e il duello Audi-Toyota continua, con un'Audi prima, e le Toyota seconda e terza. La Lola-Toyota-Rebellion-Lotus è sempre prima tra le LMP1 private e la Lotus T128 è 17a assoluta e 9a della LMP2. In GT pro comandano le Aston Martin. Tuttavia la gara ha un sapore ormai amarissimo dopo la tragica scomparsa di un uomo di 34 anni, alla cui famiglia vanno le condoglianze di "Lotus-driver".

Edizione molto triste della 24 ore. Podio ovviamente senza spumante e volti tristi, soprattutto quello del vincitore Tom Kristensen (Audi) che che ha voluto solo ricordare Allan Simonsen, da lui definito grande pilota ma soprattutto gran bella persona. Ha dedicato al suo connazionale scomparso la 9a vittoria a Le Mans. Gara onorevole della Toyota, giunta seconda e quarta.

Lotus purtroppo ambedue ritirate.