Supercar e super bollo

LucaDM ha scritto:AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
NON è PER CERTO, (MA DI STI TEMPI...) PROGRESSIVAMENTE IL SUPERBOLLO LO ABBASSERANNO A 150 KW (CONFERMATO QUELLO DEI 185 KW PER ORA SENZA LIMITE D'ETA')!!!!!!!!!!!

2010: INTRODUZIONE SUPERBOLLO OLTRE I 225 KW, OGNI KW IN PIU' EURO 10,00
2011: INTRODUZIONE SUPERBOLLO OLTRE I 185 KW, OGNI KW IN PIU' EURO 20,00
2012: INTRODUZIONE SUPERBOLLO OLTRE I 150 KW, OGNI KW IN PIU' EURO 20,00

Praticamente si ripete la storia anni 90' con superbollo sulle 2.0/2.5 di cilindrata, tangentopoli, mani pulite, cazzi e mazzi.

Per chi vende, consiglierei di farlo velocenmente, il futuro è incertissimo.
Per chi compra, stia calmo!
Per come la penso io, l'economia la faccio girare per l'indispensabile, prevedo concessionari in fallimento imbottiti di auto di media e grossa cilindrata.

ASSURDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO MA PORCO CANE SPERPEREMO TANTI DI QUEI SOLDI, POSSIBILE CHE NON POSSIAMO METTE A FA UNA COLLETTA DI UN EURO PER COMPRARE ARMI DA DISTRUZIONE. QUA SI DEVE COLPIRE LA RADICE UNA VOLTA PER TUTTE! QUINDI BOMBE A TUTTE LE BANCHE!

naimah ha scritto:Luca è evidentemente una delle tante vittime dei terroristi psicologici che ammorbano il web da qualche anno a questa parte: chemtrails, NWO, signoraggio, complotti in genere... Per favore, vi supplico, ve lo chiedo in ginocchio: siate seri, lasciate perdere queste troiate.

Di MONICA GASBARRI - Mentre sbattiamo la faccia contro i costi della manovra e ci prepariamo a sborsare molto piu' di quanto in realta' potremo prevedibilmente permetterci; mentre tiriamo la cinghia e restiamo perplessi di fronte alle lacrime (di coccodrillo?) del Ministro Fornero che annuncia con dispiacere di dover chiedere agli italiani ulteriori sacrifici, ecco che ci troviamo a fare i conti con l'ennesimo spreco della politica, l'ennesimo incredibile lapsus o se vogliamo distrazione.


Stiamo parlando dell'asta per le frequenze tv, che se portata avanti con il metodo che prevede i prezzi al rialzo potrebbe fruttare molto bene allo stato. Di fatto pero', il governo al riguardo conferma, la gara si svolgera' con il modello del beauty contest. Una soluzione che prevede di "regalare" le frequenze in questione a chi presenti le caratteristiche piu' idonee.


Il punto e': dall'asta delle frequenze tv si potrebbe far entrare nelle casse dello stato una cifra assai utile in questi tempi di approvazione di manovre. Se da questa vendita si fossero ricavati anche solo (si fa per dire ovviamente) 4 o 5 miliardi di euro, non si sarebbe potuto rimaneggiare la manovra "Salva Italia" che tanto affatichera' gli italiani? Non si potrebbero ad esempio utilizzare per garantire la difesa delle pensioni dall'inflazione che tanto ha crucciato il ministro Fornero?
Sulla faccenda delle frequenze tv sono in molti ad essere d'accordo; la questione e' riuscita a mettere d'accordo persino Idv e Pd (che di questi tempi non vanno troppo d'accordo), ma anche Sel e Fli si sono schierati al riguardo.
Le frequenze tv devono essere vendute e la vendita deve essere fatta con criterio, perche' non si sperda un patrimonio utile per le casse della "povera Italia".

naimah ha scritto:Io sono stato in Austria per questo ponte e devo dire che, a distanza di qualche annetto (due o tre...) non è cambiato nulla. Le città oltre confine sono sempre molto accoglienti, pulite e ordinate; in giro non vedi vagabondi, non vedi il degrado a cui siamo spesso abituati, difficilmente si assiste a scene di maleducazione. Guardo quelle file interminabili di biciclette appoggiate ai pali e rido pensando che da noi durerebbero quanto? 3,4 minuti? Forse anche meno... Guardo i supermercati, dove non sanno cosa sia l'antitaccheggio. Guardo le stazioni dei treni e della metro, dove c'è caldo e luce e non graffiti e puzza di piscio. Guardo le strade e non vedo una rotonda; vedo anzi molti semafori più intelligenti dei nostri, dove con semplici lampeggi ti avvertono che sta per venire il giallo e poi il rosso. Vedo i parcheggi per strada, gratuiti per tutta la notte fino alle 9:00 di mattina anche in centro e non riesco a non pensare ai nostri dove, fra telecamere e tassametri, per fermarsi 2 ore non bastano 4 euro. Vedo i giornali appesi ai pali con dei piccoli contenitori per le monete, dove la gente prima versa l'importo e poi prende il giornale.

Cos'altro vedo? Vedo la benzina a 1,20€ , vedo le sigarette a 3€, vedo tanti servizi e tanta serenità. Poi però mi fermo e penso: cazzo, ma anche qui hanno l'Euro! Eppure, non sono sull'orlo della bancarotta come noi! Non capisco!!! Siamo noi veramente solo un popolo di idioti spendaccioni rozzi e maleducati o forse dobbiamo ringraziare anche una classe politica che per decenni ha pensato solo a sperperare? Come è possibile questa differnza a distanza di nemmeno 100km?

E ancora: visto che dobbiamo allinearci all'Europa, visto che questa sembra essere l'unica prerogativa di chi sta al governo, domando: perchè non adeguare anche i loro stipendi? Perchè non adeguare anche i costi dei carburanti? E della sanità? E della spesa pubblica in genere?

Uhm...

Pilotone68 ha scritto:Siamo seri!

1. in Italia ci sono troppi politici
2. hanno uno stipendio da "ladri" (visto che pochi lavorano realmente per il benessere del cittadino e non del loro)
3. hanno delle pensioni ridicole per i "poracci" ed assurde per i politici (anche se hanno fatto pochi mesi di governo)

Svegliatevi, vi state facendo prendere per i culo da delle persone a cui non interessa nulla di voi elettori/cittadini!!!

Concordo pienamente con Damiano ed Andy, così l'Italia non può più andare avanti... i cosiddetti "potenti" dovrebbero temere il confronto con il popolo/elettorato ma invece vi deridono e basta... ho tanti parenti in Italia e vedere come sta andando allo scatafascio per colpa dei soliti "personaggi" mi fa veramente girare i...

...non si può chiedere ai diretti interessati (i politici) se vogliono farsi ridurre lo stipendio, non lo vorranno mai e poi mai, stanno come nella bambagia, coccolati e riveriti e spendono e spandono peggio che dignitari di corti straniere!

Queste modifiche che implicano tagli alle spese pubbliche non vanno votate dai diretti interessati ma dal popolo sovrano!!!

finché il popolo non avrà voce in capitolo sui temi caldi non cambierà assolutamente nulla nel Bel Paese (e concordo con Damiano che è un bel paese... purtroppo è governato da gente indegna di tale compito)... raccogliete milioni di firme che volete che le cose cambino, non volete che a decidere sui temi principali (che portano al salasso per i deboli) decidano solo persone che fanno solo il loro interesse!

Dovete pretendere il diritto di referendum e di conseguente votazione!!!